MEMORABILE 14^ VISITA
AI CADUTI DI
ROVETTA AL VERANO
Neanche
il maltempo è riuscito a fermare l’Associazione Reduci della 1^ Legione
D’Assalto ‘M’ Tagliamento, che con stoica determinazione ha portato a
compimento la 14 ^ Visita alla Tomba dei Caduti della gloriosa Legione,
proseguendo la promozione della serie annuale delle Commemorazioni in loro
ricordo e omaggio da essa stessa istituita. Sotto una pioggia battente,
domenica mattina 22 Settembre 2019 s’è snodato un corteo di fedelissimi dietro
alla sontuosa Corona di fiori, che è stata posta ai piedi dell’Arca. Qui il
vicepresidente Cav. Paolo Piovaticci ha porto il Saluto dell’Associazione ai 43
Martiri i cui resti mortali in essa riposano, e al saluto del professore
Antonio Romano Pantano patrono dell’edizione e a quello di Andrea Barghese
Scirè figlio del Comandante Junio Vanerio Borghese, ha fatto seguire i
ringraziamenti ai presenti, tra i quali la signora figlia di Luigi Ferretti e
consorte, il Camerata Giuliano Marchetti fondatore e conduttore della nota
Consul Press e Andrea Viventi, Rappresentante dell’Ancis per l’avvocato Juan
Carlos Gentile suo segretario, articolando una sintetica sequenza della Cerimonia
commemorativa che qui si riassume. Sono intervenuti l’anziano Camerata Antonio
Bacolini, che ha ricordato il fratello Caduto a 17 anni nella guerra in Spagna,
il cui Sacrificio lo associa ai nostri Martiri, il giovane camerata Viventi
Andrea in nome dell’Ancis di cui ha recato
il saluto imponendo con l’At-tenti un minuto di silenzio in onore dei
nostri 43 giovani Martiri, il cav. Piovaticci che ha ricordato il Pluridecorato
della Tagliamento e Membro dei Probiviri dell’Associazione Luigi Ferretti
scomparso recentemente in modo inatteso e da noi profondamente patito.,
illustrandone la grandezza e la esemplarità di Camerata, di leale e ‘vero’
Amico, e di coraggioso difensore del ‘giusto’ e senza remore di fronte a
‘chiunque’ Quindi, ha annunciato il ‘Premio Alto Morale istituito dall’Associazione,
quest’anno assegnato al ‘bersagliere e Reduce insigne della RSI Giovanni
Rebaudengo leggendone la motivazione riportata nel Diploma.
Il Camerata Antonio Bacolini davanti al
frontale della sacra Tomba ha fatto l’Appello ai Caduti, al termine del quale
per tre volte tutti alzando il braccio romanamente e a voce alta hanno
pronunziato la parola ‘Presente!’. Lo stesso quindi, a chiusura della sintetica
ma intensa edizione, ha letto la tradizionale ‘Preghiera del Legionario’. Non
vogliamo tacere, ma ricordare di aver notato che, quasi per incanto, dall’iniziare
dell’Incontro svoltosi davanti alla Tomba dei nostri Ragazzi, fino al suo
terminare, la pioggia battente ha cessato di cadere, per riprendere a farlo,
intensamente, a incontro finito. Da
notare altresì la compostezza quasi militaresca tenuta durante tale incontro da
parte dei Convenuti, che ha offerto una rara ed esemplare immagine della fede,
della determinazione e dell’affetto verso i nostri Caduti e quelli della Rsi da
chi ‘non dimentica’ ma ‘prosegue’ il ricordo dell’Italia Vera passata rispetto
a quella non italiana di oggi.